Hatebook e la noia

Oggi ho fatto l'accesso al sito di http://www.hatebook.org/ un po' per infamare i vigili urbani di Firenze e la politica italiana, un po' perchè devo stare dietro a tutte le belinate che escono su internet.
Sono al lavoro , è sabato pomeriggio (passerotto non andare via.. ) e tra 3 giorni incluso oggi ho finito.
Il sole è tramontato (sull'avvenire..) e io mi appresto a trovare qualcosa da fare per rendere sopportabile la fine di questo turno.
Mi mancherà lo so tutto questo caxxeggio stipendiato. Mi mancherà l'indignazione davanti al lassismo dei pacchini pilippini, la stupida burocrazia che imperversa tranquilla , la sigaretta serale con Roberto, la rassegna stampa mattutina, la cacatina delle 08.30 e tante altre cose che hanno scandito un anno e mezzo della mia vita.
Non mi mancherà la sveglia alle 06.00. e tanto altro che non sto a dire o mi denunciano per diffamazione.
Chissà se sarò in grado di stare davvero un paio di mesi senza lavoro. C'è chi (di) no (e non è Vasco Rossi) ma sono quasi certa di poterli smentire perchè fondamentalmente sono pigra da fare schifo. Come disse un saggio voglia di lavorar saltami addosso,lavora tu per me che io non posso .
Non credo che sarò preda della noia anche perchè se mai dovessi esserlo , in tutta onestà, non disgarbo la noia in quanto tale .
La noia è incapacità di godere disse Gervaso (Il grillo parlante, Bompiani, Milano, 1983, p. 29) e "Se le scimmie riuscissero a provare noia, potrebbero diventare uomini." affermò Goethe, (Massime e riflessioni, TEA, Milano, 1988, p. 189. ) Ma io preferisco "La noia è una sorta di anelito verso un piacere ideale". (Immanuel Bemerkungen Kant , Meltemi Editore, Roma, 2001, p. 51. ) Oppure " La considero un indice di intelligenza superiore e credo che la sua importanza sia davvero enorme." (Russell, Bertrand Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano, 1982, p. 115.) a anche " Una delle condizioni essenziali della noia consiste nel contrasto tra le circostanze presenti e qualche altra circostanza più gradevole che si impone irresistibilmente all'immaginazione." (Russell, Bertrand La conquista della felicità, TeaDue, Milano, 1997, p. 46. ) . Sono così pigra che l'ozio più totale di una giornata intera a letto con la febbre mi sembra piacevole.
Sono così pigra che mi fa fatica persino finire questo noiosissimo post scritto solo per riempire qualche minuto di un pomeriggio lento.