13 agosto 2007

Un pensiero comune

Proprio oggi venendo al lavoro ho visto un Marocchino panzuto fermo ad un semaforo con una maglietta orrenda con scritto "Sono figo e me ne vanto" e la faccia del signore era davvero notevole.. ma figo non direi. anzi. Comunque mi è rimasto impresso perchè mi chiedevo su lui avesse capito cosa c'era scritto sopra. Come vedere un americano con una maglietta "Puppa" e chiedersi "mah.. saprà?" . Ad ogni modo con questi pensieri in testa ho iniziato a lavorare. 7 ore di sistemazioni di danni altrui dopo mi siedo al computer del mio capo con i piedi gonfi e decido di leggermi Repubblica. on line perchè anche sfogliare le pagine mi faceva fatica e cosa trovo ?
Navi in Bottiglia:
T-SHIRT
Rientro da una Parigi piovosa ma viva in una Roma in coma farmacologico.
Cinema listati a lutto, le locandine per strada già annunciano film in programmazione dal 5 settembre. Sopravvivo vedendo un'ottima produzione argentina che mi ero perso
PAUSA PUBBLICITARIA: "XXY"
e leggendo un libro notevolissimo:
Ri-PAUSA: "H. P. l'ultimo autista di Lady Diana", Beppe Sebaste, Einaudi
Poi, sentendomi sperduto, vado a comprare un navigatore in uno di quegli orrendi magazzini di elettronica aperti anche la notte di Natale e lì lo vedo. Mi viene incontro nella corsia degli "audio". Registro appena la faccia: avrà cinquant'anni e non li indossa bene. Peggio porta una maglietta nera con la scritta evidenziata in giallo. Questa: "Ho cambiato la macchina e la moglie, la prima succhiava troppo, la seconda troppo poco".
Ci vuole molto, a pensarci, perché sia possibile che mi tocchi questa meraviglia. Mica facile. Occorre qualcuno che pensi quella scritta. Qualcuno che gli dica: visto si stampi. Qualcuno che metta la maglietta in vetrina. Lui che la compra. Sua moglie, che gli cammina a fianco, la seconda immagino, che gliela lava e gliela stira. "Andiamo a comprare lo stereo" "Si, che cosa mi metto?" "Quella maglietta nera così simpatica, te l'ho piegata sul letto" "Va bene cara" Il navigatore lo uso nella prossima vita, in questa meglio che mi sperda.


A questo punto credo di dovermi sposare con Gabriele Romagnoli perchè questa è senza dubbio connessione mentale allo stato puro. Oppure una coincidenza.

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