09 maggio 2008

9 Maggio

Oggi Napolitano ha celebrato le vittime del terrorismo e le familie di tali vittime . Finalmente.
Mi è piaciuto vederlo commosso, incaxxato, deciso e non si è nascosto dietro paroloni e facile retorica. Il terrorismo, di qualsiasi colore , è una delle pagine più vergognose della nostra Storia .
A parte i film e gli sceneggiati, se ne parla poco. Ho dovuto interessarmi per conto mio per avere qualche informazione, a scuola nel programma di storia non se ne fa cenno. C'è vergogna da parte dello Stato, da parte dei partiti, da parte di tutti. E poi , e parlo delle Brigate Rosse, c'è quest'aria di mito intorno, come di eroismo. I brigatisti sono visti come veri resistenti allo Stato. CAZZATE. Non eravamo in guerra, non lo siamo nemmeno ora. Sono vili con la pistola in mano, che si fanno giustizia in nome di ideali SBAGLIATI. E quando sento dire che hanno fatto bene a seccare Marco Biagi mi viene il nervoso, non posso veramente motivare la morte di una persona per il suo lavoro. Forse è un bene che una certa sinistra garantista e assolutista sia uscita dal parlamento. Il terrorismo è sempre sbagliato, SEMPRE, non ci sono caxxi che tengano. Neanche per una indipendenza (lo sai come la penso Libero) . Mai. La radicalizzazione di certi principi fa solo danni. Siamo in una democrazia , siamo IN DEMOCRAZIA. Non c'è bisogno di imbracciare le armi, o di inneggiare a farlo, non c'è bisogno di sentirsi prigionieri politici.
Consiglio a chi si sente ostaggio di uno Stato di andare a farsi un giro in Cina, a Cuba, in Birmania ( o come cacchio si chiama adesso) , in Corea del Nord o in Russia. Magari cambia idea.

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