15 marzo 2008

Sabato

Ragazzi è sabato. Domani è domenica e poi finalmente il mio giorno libero. Lunedì non è più un giorno di merda ma è IL GIORNO LIBERO. Dopo circa 3 mesi di inattività e due settimane di lavoro sono alla mia prima , vera, lunga, stancante settimana di lavoro. E chi se lo ricordava più come si stava a lavorare 6 giorni su 7?? Comunque fino a ora non facendo tante ore reggo.. poi arriverà la Pasqua e con essa la calata degli Unni al mare.. benedetti i turisti ma benedetto anche il cattivo tempo nel fine settimana che mi risparmia di fare i 1000 metri a ostacoli .. provate un po' a fare servizio ai tavoli in un dehor nella piazza principale di un bar di un piccolo paesino di mare, full di seconde case , la cui popolazione nei weekend triplica e dove lo struscio passa proprio tra la porta del bar e i tavoli del dehor. Pensate poi che di questa massa di persone che si muove all'unisono la metà è composta da anziani che hanno problemi di deambulazione e usano supporti pericolissimi (per me) tipo bastoni , tutori o carrozzine elettriche e travolgo tutti al loro passaggio ..l'altra metà sono famiglie con carrozzine ultimo modello talmente grandi e ingombranti che ne basta una nel bar per provocare ingorghi tipo casello di Mestre ad Agosto, ragazzine modello Avril Lavign che fumano e lanciano i tizzoni ardenti ovunque (in due weekend 3 buchi nel jeans!!!) e bambini 8-10 anni con supertele al piede che viaggia per tutta la piazza fino a piazzarsi sull'albero sopra i dehor (quindi : prendi il bastone delle tende , fai la donna ragno , tira due moccoli e poi con faccia sconsolata devi annunciare la sparizione del supertele con annesso pianto e sconforto del bimbo e gioia del giocattoio dopo di noi che sui palloni ci paga l'affitto) o sotto i tavoli sparpagliando zuccheri vari ovunque e richiamando formiche ,piccioni e tutta la fauna locale a fare piazza pulita.
Comunque , è anche questa vita e soprattutto turismo.

Una piccola informazione di servizio per i non addetti al lavoro : se andate in un bar e il/la barista vi dice "il solito" non gioite, non siate felici perchè si ricorda di voi. Ma chiedetevi "perchè si ricorda cosa consumo?" Le risposte possono essere :
1) forse perchè vado al bar 5-6 volte al giorno 7 giorni su 7 e prendo sempre la stessa cosa, quindi anche una persona affetta da Alzaimer di ricorderebbe cosa prendo. PREVEDIBILE
2) forse perchè il mio caffè in tazza fredda macchiato caldo ma senza schiuma e con una spruzzata di cacao amaro delle alpi svizzere è talmente assurdo che è difficile dimenticarlo. SPACCAPALLE
3) forse perchè il rossetto che uso resta talmente attaccato bene alla tazzina / il mio umorismo raffinato da camionista briaco / il mio profumo di topo muschiato e aglio / la mia interessante favella che fa addormentare un insonne / .... / resta impresso . PRENDI IL CAFFE' E SCAPPA
4)forse perchè sei talmente carino/a che ogni tua visita al bar provoca scompensi nel personale . TELOCREDIDIESSEREMANONLOSEIQUINDITELATIRIABESTIAEBASTA

Bene, sarò radiata dell'albo dei lavoratori di banco (qualsiasi!!) ma tu consumatore RIFLETTI!!!

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