16 gennaio 2008

Robbbbba da brividi

Già sto male, non so se la pacifica o se il fungo solitario sulla pizza di ieri sera ma sto male, già piove e fa freddino... a dare il colpo finale è accendere la tv e vedere Mastella , lui l'uomo per cui politica e vita privata sono sempre stata la stessa cosa, che fa un discorso alla Camera dimettendosi e dando colpa ad "una frangia estrema della magistratura" perchè hanno dato gli arresti domiciliari alla moglie per presunta concussione nel ruolo che esercita nel consiglio regionale della regione Campania.

Ora non entro nel merito della storia della moglie , ma io penso che se la magistratura si fa carico di un provvedimento anche contro la moglie di un ministro della Giustizia vuole dire che in Italia tutto sommato abbiamo una democrazia, che la legge E' uguale per tutti , che solo il fatto di essere la moglie di un pezzo grosso non ti garantisce impunità. Tempo fa lessi che i ministri, i deputati , i senatori godono di impunità per difenderli da eventuali strumentazioni e ritorsioni e questa legge era stata fatta quando la Repubblica è nata e chi ricopriva ruoli in Parlamento faceva polita per davvero . Ora non credo che facciano politica , li vedo come scalda sedia, come rubbbbagalline . Detto questo non vedo perchè il MINISTRO Mastella debba vedere queste azione legale contro la moglie come un atto contro di lui. Se la moglie fosse stata una casalinga che si faceva i caxxi suoi allora un dubbio mi sarebbe venuto, ma la tipa lavora nel consiglio regionale, magari hanno delle prove che lei ha commesso qualcosa di illegale.. perchè deve pensare che sia per metterla nel culo a lui?? Oltretutto si è sempre detto che la magistratura è rossa e lui è dal lato giusto. Mah' sono senza parole. Lo detesto, sempre di più.



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Due parole sulla figuraccia che ha fatto la Sapienza nel non voler il Papa all'inaugurazione dell'anno accademico. Il rettore invita il Papa, il Papa accetta, gli studenti e 67 docenti su oltre 1000 constestano e dicono "se viene il papa noi contestiamo" per varie ragioni. Il papa cancella la visita. E scoppia un casino. D'Alema dice che hanno gettato fango sull'Italia, Napolitano scrive una lettera personale al Papa per il grave accaduto, altri personaggi xx esternano a tutte tv che schifo, che scandolo. Ma per cosa? Lo scandalo è che il Papa, sapendo di essere contestato da una minoranza (a cui la tv ha dato voce) , ha cancellato. E' la democrazia bello. Il Papa può andare dove vuole, parlare fare e disfare, ma deve accettare che non tutti siano concordi con la sua politica, la sua figura e le sue iniziative. E' diritto dello studente dire "il Papa non c'entra con l'inaugarazione della scuola" ed è diritto del Papa dirgli "giovane non sai perchè sono qui, mi hanno invitato, etc.." . Laicità è la parola più usuata e abusata negli ultimi anni. Democrazia invece è fuori moda e non si capisce più il vero senso del termine.

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Mastella che si dimette e il Papa che cancella una visita per timore di uova sono esempi brutti per spiegare la DEMOCRAZIA. Gli Italiani non sono sordi e ciechi. Hanno occhi e orecchie e VOCE PER URLARE il proprio NO, non mi sta bene. Fa paura questo ai potenti??

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