Eccomi ad un altro fine settimana al fronte.
ok mi spetta lo so, tanto sono libera in settimana ,.. ma è che con il tempo così, il caldo, il sole.. non ho voglia di fare nulla. e poi mi aspettano due mattinate di levataccie alle 06.00am, ma guardo in fondo e vedo la mia meta: LA FIERA DELL'ARTIGIANATO .
e se anche li non riuscissi a fare danni allora : VIA MAESTRA . (Attenzione è stato appena aperto e come posso esimermi da andare nel negozio di scarpe che + adoro (almeno quello di Loano è il mio è preferito quindi devo verificare che questo di Firenze sia all'altezza!) )
CHE MAS ?? Vorrei andare al cinema a vedere qualche film quindi se qualcuno di Firenze vuole andare al cinema martedì o mercoledì sera ecco dove sarei disposta a condividere :
THE BRIDGE (ma non è capito se è in programmazione da qualche parte)
LEZIONI DI VOLO
LAST MINUTE MAROCCO
e proprio come ultima spiaggia I SEGNI DEL MALE.
Saluto copiando e incollando un'altra bella Nave in Bottiglia di Gabriele Romagnoli:
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Due casi diversi
Mio padre nacque podalico doppio e con un grave problema respiratorio che lo costrinse a un periodo in incubatrice.
Suo fratello, un anno dopo, venne fuori che sembrava avesse riposato.
Mio padre ebbe un incidente per strada a otto anni: lo investì un'auto dei vigili urbani provocandogli molte fratture e nessun risarcimento perché verbalizzarono che attraversava lontano dalle strisce pedonali.
Suo fratello, a quel tempo, cominciava a rivelarsi un promettente atleta.
Mio padre si fidanzò a quindici anni, si sposò con la stessa ragazza a ventidue. A ventiquattro era divorziato e pagava gli alimenti a una che viveva col suo ginecologo.
Suo fratello se la spassò fino ai trenta, poi sposò una ex modella, ebbero tre figlie, tutte in perfetta salute e si amarono ogni giorno della loro vita.
Mio padre si risposò a quarant'anni e nacqui io. Quando mia madre lo lasciò per l'infermiere del reparto maternità, fui la sua unica consolazione.
Suo fratello, a quarant'anni, vinse la lotteria e smise di lavorare.
Mio padre morì a settant'anni, nel sonno, mentre sognava una donna molto simile a Moana Pozzi. Suo fratello lo seguì un anno più tardi, assassinato da una banda di rapinatori che, prima di sventrarlo, uccisero sotto i suoi occhi la moglie e (dopo averle violentate) le figlie.
Dunque, mio padre ha pagato la vita a rate. Suo fratello, cash.
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Ganza la morale , no?? Non lamentiamoci delle sfighe nostre o delle fortune altrui ..personalmente : rate tutta la vita , preferisco soffrire poco alla volta, godermi le piccole vittorie come fossero grandi imprese e morire sognando un uomo simile a Rocco Siffredi (senza offesa Cri m a lui è insuperabile!!)
2 commenti:
O Giu... non ti preoccupare, non sei la sola ad avere una sola,tu le hai ora 'ste giornate del ca 220 a me aspettano lunedi e martedi speravo di avere un 'aiutino che invece arrivera mercoledi. Ed intanto mi faccio un c..o della madonna a rendere presentabile quel parco da solo per mercoledi appunto.
PS per la serata cinema mi trovi disponibile.
Mercoledì sono di notte...quindi non posso darti aiuto per il cinema...others others! :-)
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