10 settembre 2010

Quello che in cuor mio ho sempre pensato fosse un pacifismo insito nella mia anima, una naturale tendenza ad evitare i conflitti e a cercare il bene in ogni persona , spesso si manifesta per quello che è nella realtà: si chiama vigliaccheria .Non evito lo scontro per diffondere la pace nel mondo ma perchè mi fa comodo. E perchè non sono capace di litigare, non so trarre alcun vantaggio dal duro confronto diretto con un arrogante o un "litigatore patentato".
Quindi tanto, tantissimo di cappello a chi porta avanti con coraggio e lotta anima e core per la propria idea e punto di vista. Avete tutta la mia indivia, perchè il punto non lo porto mai a casa, i rospi ingoiati e le merde mangiate difficilmente potranno servirmi di lezione e passo sempre per una fessa.
Ci mollo molto prima , per fatica e per inerzia mi faccio scivolare tutto addosso (putroppo standoci anche male, me ne battessi il belin sarebbe tutto più facile) , ma meno male che non siamo tutti uguali e per una che sta zitta che n'è un'altra che metti i punti su tutte le i , anche se non sono le sue. La bilancia resta invariata , ma vincono sempre i più forti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bè, non è mai tardi per reagire. Anche a me costa affrontare i problemi e discutere o litigare, ma cerco sempre di sforzarmi e migliorare, giorno per giorno, e di non tenere dentro la rabbia, ma lasciare k si canalizzi in qualcosa di utile, k mi migliori, appunto. Continua a sognare, è da lì k traggo la forza di lottare: altrimenti come potrei sognare e lottare per una Euskal Herria libera dalle imposizioni e repressioni spagnole????
Ki non sa più sognare o dice "tanto non cambierà mai nulla", è già morto, tanto vale portargli già i fiori e dirgli: "E' stato bello conoscerti"...

Liberino

Elisa ha detto...

Io torno e trovo un altro blog, con un post che non riconosco nella mia Cciulia, che è successo?

Anonimo ha detto...

a volte stare zitti costa caro.quando ci è stato insegnato ad avere buon senso...
il buon senso non sta di casa su questa terra.vige davvero la legge "del più furbo"...
crdo che ci manchi un pò di ottimismo,difficile.sì...gli ostacoli fanno perdere il sorriso.
prima o poi la ruota girerà Giulia...dobbiamo crederci solo un pò di più.se te lo dico io...
C.

Giulius ha detto...

Sai Libero, ligare porta al alzare la voce, la pressione e la posta in gioco. Volano termini poi irrecuperabili e si perde la calma, spesso si passa dalla ragione al torto, almeno per me è così, non sono brava a litigare perchè mi parte l'embolo e non ragiono più. In genere in caso di conflitti taglio . Chiudo la porta alla comunicazione e difficilmente torno sui miei passi. Il punto è che secondo me ci vorrebbe un tasso di tolleranza infinitamente più alto, su larga scala (vedi conflitti e guerre che scoppiano per motivi che alle volte celano interessi più alte ma anche futile astio) e basta dire "E' UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO" , basta anche con condannare i compromessi. Essere troppo intrasigenti a cosa porta ??? Essere sempre aggressivi e pronti allo scontro a che caxxo serve?? Secondo me si vive male.